Domenica la Granfondo Monti della Tolfa

E’
tutto pronto per la seconda edizione della Granfondo Monti della Tolfa:
gli organizzatori hanno allestito un impianto di accoglienza degno
delle migliori competizioni nazionali. Sicuramente è un’occasione da
non perdere perché confrontarsi su un percorso tanto spettacolare sia
per requisiti tecnici che paesaggistici avendo come sfondo il mare e le
rigogliose colline di Tolfa ed Allumiere non è esperienza che si ripete
spesso durante la vita di un biker.
Idealmente mettiamoci in
sella e pedaliamo lungo il percorso di gara per vederne le
caratteristiche salienti; partiti da Santa Marinella raggiungeremo dopo
circa 10 chilometri la ‘Fontanaccia’ che rappresenta il punto più alto
di tutto il tracciato a circa 500 metri s.l.m. Per guadagnare la cima
non affronteremo la salita senza soluzione di continuità  ma di tanto
in tanto ci sarà la possibilità di tirare il fiato con dei saliscendi
ristoratori.
Guadagnata la cima, con una divertente discesa
su fondo compatto e a tratti sassoso, sempre con le stesse modalità ci
ritroveremo ad affrontare i Monti s.Caterina il cui apice si raggiunge
a 420 metri: non si parla neppure in questo caso di un’ascesa che non
concede respiro ma di un progressivo avvicinamento all’apice della
salita.
Ci sarà invece da soffrire per affrontare l’erta più
lunga della giornata ossia quei 5 chilometri della ‘Macchia del
Quartaccio’ che partono dal 30° chilometro fino al 35° chilometro che
vedono il loro inizio dalla ‘para del lupo’ e si svolgono per 4
chilometri nel bosco con una pendenza di circa il 10%; in mezzo al
tracciato troveremo un canalone che ci obbligherà a scegliere la
traiettoria più proficua evitando di scivolare dentro il dislivello o
perdere aderenza. A tal proposito è consigliata, visto il fondo
compatto ma ostico per via dei numerosi sassi in diversi punti, una
copertura artigliata, a spalla alta e con una misura almeno di 2,1
pollici:lasciamo perdere le semislick minimali.
Superata la
‘Macchia del Quartaccio’ ci avviamo verso la conclusione della gara non
senza prima aver affrontato la pendenza più elevata della giornata
ossia quello strappo del ponte di ferro subito dopo il fosso del
Marangone che con il suo 20% di pendenza obbligherà parecchi a scendere
e spingere per non attardarsi nella vana illusione di superare la prova
pedalando.
I ristori li troveremo al 10°, 18°, 33° e 44° chilometro  quindi alla Fontanaccia, Para del lupo e prima del ponte di ferro; c’è
da tenere presente che bisognerà rispettare i cancelli orari collocati
il primo ad 1 ora e 10 minuti dalla partenza al 10° chilometro, il
secondo a 2 ore dalla partenza al 18° chilometro. Chi si dovesse
attardare verrà automaticamente dirottato sul percorso breve (per modo
di dire)
Il dislivello totale si attesta sui 1500
metri per il percorso lungo ed 800 per quello più breve per complessivi
54 chilometri nel primo caso e 35 nel secondo.
I servizi pre
gara sono stati organizzati in modo da soddisfare le esigenze di ogni
biker quindi è previsto un parcheggio auto gratuito all’interno del
Circolo del Torri, il ritiro del pacco gara fin dal sabato e numeri
personalizzati per tutti gli abbonati al Trofeo 3 Regioni in bike(
questa è veramente una gemma).
Come servizi post gara sono
previsti il lavaggio biciclette, docce, calde, per tutti i partecipanti
e pranzo, alle 12 e 30, con pasta al sugo, fette di prosciutto
stagionato e crostata. Verrà distribuito inoltre un buono pasto a tutti
gli accompagnatori che sarà premura di ogni singolo partecipante
segnalare nel numero al momento del ritiro del pacco gara che 
comprende una bottiglia di vino, una confezione di olio extra vergine
di oliva da 100 cl, biscotti della tradizione locale, cappellino della
manifestazione:il tutto dentro una bellissima sacca multiuso Mass.
Le griglie di partenza, tre, saranno sistemate secondo il seguente
ordine:prima griglia comprendente primi di categoria, open ed elite, la
seconda gli abbonati, la terza i nuovi iscritti e partecipanti al
percorso corto con partenza stimata alle ore 9 e 30. Sul percorso
troveremo 2 moto apripista, 4 ambulanze con medici, personale della
protezione civile in numero non inferiore a 30, 2 quad e 2 jeep.
Per visionare il tracciato cartografico della gara e scaricare i moduli
d’iscrizione per singoli e società è estremamente consigliata la visita
al sito dell’organizzazione: www.mtbsantamarinella.it
Per raggiungere il luogo della manifestazione si raccomanda si
percorrere l’autostrada Roma –  Civitavecchia fino all’uscita
Civitavecchia sud  che dista solo 1 km dalla partenza della gara.
Chi volesse alloggiare in questa splendida località si consiglia
– l’Hotel ‘Le Palme’ a Santa Marinella con cui è stata stipulata apposita convenzione http://www.hotellepalme.net
– Il B&B ‘La Rocca’ a Bassano Romano, 20 minuti da Santa Marinella,
che pratica prezzi particolari per il partecipanti alle manifestazioni
del Trofeo 3 Regioni in bike : http://www.beblarocca.it
Ed ora godetevi questa splendida manifestazione unica ed indimenticabile, ne siamo sicuri!